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23 Maggio 2018

La seconda settimana di laboratorio di chiude con la ripresa della performance di Space Invaders. Il progetto originale per motivi tecnici ha subito alcuni cambiamenti, e l’ambientazione, invece di essere spaziale, è ora un campo terrestre; il nome del progetto dunque è diventato “S-Pace Invaders”. La grafica creata raffigura un terreno con degli edifici e un carro armato che spara in movimento. Terreno e carro armato vengono proiettati rispettivamente sullo schermo e sul tappeto formando insieme un campo di gioco. I performers vengono ripresi mentre si muovono cercando di schivare i colpi sparati dal carro armato, simulando i movimenti tipici dei personaggi dei videogames, e seguendo una tempistica stabilita e dettata ad alta voce. A questo proposito, precedentemente sono stati creati gli abiti di scena e i volti dei giocatori con dei cartoni colorati e delle foto “pixellate”. Ogni volta che un personaggio viene colpito, esso si sposta dal tappeto ed esce di scena fino a quando non rimane più nessuno e la grafica del videogame lascia spazio alla proiezione di un campo floreale. I performers poi rientrano in scena e si tengono per mano prima sdraiati e poi seduti. Entrate, uscite di scena e cambiamenti di posizione prenderanno vita grazie al montaggio che è quasi ultimato. La ripresa delle varie sequenze è durata circa un paio d’ore contando le prove. A lavoro quasi praticamente finito si è svolta la video intervista.